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LE PAROLE DEL LAVORO



Costrittività organizzativa

 

Nella varietà di azioni di mobbing possiamo inoltre individuare due ambiti ben distinti:

 

a) le azioni intimidatorie, vessatorie, discriminative puramente interpersonali

 

b) le azioni identificabili come "costrittività organizzativa".

 

Per quanto riguarda le azioni ricadenti nel primo gruppo si fa rinvio alla voce Mobbing.

Nel secondo gruppo comprendiamo invece tutti gli atti e le azioni che comportano conseguenze chiare e rilevanti sulla posizione lavorativa e sulle possibilità di svolgimento del lavoro del soggetto coinvolto. Esempi di questo tipo di azioni sono (come da circolare Inail n. 71/2003):

 

- Marginalizzazione dalla attività lavorativa

 

- Svuotamento delle mansioni


- Mancata assegnazione dei compiti lavorativi, con inattività forzata

 

- Mancata assegnazione degli strumenti di lavoro

 

- Ripetuti trasferimenti ingiustificati

 

- Prolungata attribuzione di compiti dequalificanti rispetto al profilo professionale posseduto

 

- Prolungata attribuzione di compiti esorbitanti o eccessivi anche in relazione a eventuali condizioni di handicap psico-fisici

 

- Impedimento sistematico e strutturale all’accesso a notizie

 

- Inadeguatezza strutturale e sistematica delle informazioni inerenti l’ordinaria attività di lavoro

 

- Esclusione reiterata del lavoratore rispetto ad iniziative formative, di riqualificazione e aggiornamento professionale

 

- Esercizio esasperato ed eccessivo di forme di controllo.

 

In generale, si può dire che le azioni del primo tipo rientrano nella sfera della responsabilità individuale del persecutore e la causa della sofferenza non riguarderebbe in senso stretto l’attività lavorativa se non per la coincidenza di tempi e di luoghi.

Le azioni rientranti nella categoria della costrittività organizzativa, invece, coinvolgono direttamente e in modo esplicito l’organizzazione del lavoro, la posizione lavorativa, assumendo pertanto un diverso rilievo dal punto di vista del riconoscimento della natura professionale del danno conseguente.

 

(Patologia psichica da stress, mobbing e costrittività organizzativa, a cura di P. Pappone, A. Citro, O. Natullo, E. Del Castello, INAIL - SOVRINTENDENZA MEDICA GENERALE, 2005)

 

Studio Associato Graffigna & Ravaioli Consulenza del Lavoro